Fidanzamento
Anche se il galateo tradizionale consiglia di non sposarsi oltre i sei mesi di fidanzamento è diventata consuetudine comunicare la decisione del matrimonio un mese o un anno prima e a volte anche di più.
Il fidanzamento è un periodo colmo di progetti, fatto di piccole tappe che servono per prepararsi al grande passo. Il dono eccellente che assurge il fidanzamento a pubblica promessa eterna è l’anello che si indossa all’anulare della mano sinistra perché nell’antichità si credeva che da questo dito partisse la vena diretta al cuore.
Comunque non ti preoccupare su come e quando questo viene donato, la scelta non è convenzionale ma assolutamente personale. Se la famiglia di lui ne possiede uno è un gesto dolce e affettuoso metterlo a disposizione del figlio affinché possa donarlo alla fidanzata come segno di amore e accoglienza nella nuova famiglia. Nessun problema se questo non fosse possibile. Il fidanzato lo sceglierà secondo le proprie possibilità economiche e i desideri di lei.
Il “solitario”, un brillante fermato da quattro graffe che mettono in risalto la pietra, la veretta con piccoli diamanti lungo il perimetro, quelli con brillante a forma circolare, a navette o “marquise” con la sagoma allungata e appuntita, a goccia, ovale, a baguette o a cuore.
Ma ci sono anche le altre pietre, tutte con un proprio affascinante linguaggio simbolico, con il quale è possibile comunicare.
Quindi l’anello come promessa ma anche come augurio alla futura sposa.
Senza obblighi ma solo per puro desiderio, lei può ricambiare.
Ricambiare con un effetto familiare: un orologio in oro da taschino, un paio di gemelli, anche in platino, oppure qualcos’altro che comunque resti nel tempo: una penna stilografica in ceralacca nera e pennino d’oro trovata magari da un antiquario, un libro particolarmente pregiato, un oggetto importante e prezioso per il suo hobby preferito o per l’arredamento della futura casa insieme.
Non credere a chi dice che il dono dell’anello debba coincidere con la presentazione dei genitori, è una regola oramai superata.
Nel galateo moderno per l’incontro, sarà la mamma di lei a contattare telefonicamente la futura suocera, con almeno una settimana di anticipo; la inviterà con i rispettivi mariti a un pranzo, a una cena oppure a un tè. La famiglia di lui ringrazierà con un mazzo di fiori e se desidera può ricambiare l’invito prima del matrimonio.
Per dimostrare affetto e dare il benvenuto alla futura nuora, i suoceri possono donarle qualcosa di prezioso, magari dei piccolissimi orecchini in diamante che lei potrà se desidera indossare il giorno del matrimonio oppure un gioiello di famiglia, un filo di perle, un oggetto in argento.
La cosa più importante, e anche più delicata, da fare comunque sarà quella di tenere a bada le emozioni che possono generare le classiche inevitabili incomprensioni prematrimoniali fra le famiglie di lei e di lui.
Ecco il significato delle pietre:
ACQUAMARINA
è propiziatoria per matrimoni felici e duraturi
AMBRA
molti la definiscono pietra dura in realtà è una resina vegetale o animale e simboleggia l’amore virtuoso
ANDALUSITE
Riconquista l’amore perduto e preserva i fidanzamenti
BERILLO
fortifica l’amore e stringe il legame
CRISTALLO DI ROCCA
preserva dall’invecchiamento e dona bellezza
DIAMANTE
solidifica il rapporto rendendo invincibile l’amore, questa è la pietra più dura
MALACHITE
felicità nell’amore, salute e ricchezza è il dono di questa pietra
OPALE
simboleggia l’amore sincero
PIETRA DI LUNA
vittorie in amore a chi la possiede
RUBINO
amore sensuale passionale ed eterno ma simboleggia anche il successo e il potere
SMERALDO
grande amore nel futuro forza alla speranza e al successo
ZAFFIRO
amore fedele